Vigneti delle Dolomiti Igt 2017 Nosiola “Belle”, Francesco Poli Vignaioli

PUNTEGGIO: 89/100 WINEMAG.IT. QUALITÀ PREZZO: 4/5

Santa Massenza Vallelaghi, piccolo comune a destra dell’Adige, lungo la valle che collega Trento al Lago di Garda. Terra di confine fra il clima mediterraneo del nord del Garda e il clima continentale del Trentino. Circa 150 anime e 5 distillerie che conservano il segreto della distillazione artigianale. Tra queste anche la Francesco Poli Vignaioli e “distillatori”, che con la Nosiola – unico vitigno autoctono trentino a bacca bianca – produce il Vigneti delle Dolomiti IgtBelle“, rifermentato vendemmia 2017.

LA DEGUSTAZIONE
Giallo paglierino leggermente velato dai lieviti e dal perlage, appena accennato. Al naso, il vino rivela da subito una vena aromatica, che riporta alla frutta bianca e gialla, all’erba appena tagliata e a un leggero sentore di nocciola.
In bocca si rivela morbido, quasi cremoso, fresco e di media persistenza.

Una Nosiola, “Belle”, connotata anche da una buona mineralità. Un vino perfetto per accompagnare un aperitivo e in grado di seguire i commensali durante tutto il pasto. In base al gusto, il vino può essere servito “scaraffato”, per evitare che i depositi finiscano nel calice, oppure agitando la bottiglia, per mescolarli e ritrovarli nel sorso (sono edibili).

Le uve Nosiola del rifermentato “Belle” provengono dai vigneti sovrastanti il lago di Santa Massenza, coltivati in regime biologico certificato da Icea. La raccolta delle uve avviene al mattino, nelle ore più fresche. Segue la pigiatura, con macerazione sulle bucce per alcune ore, nonché la soffice pressatura.

La fermentazione del mosto e la successiva maturazione sui lieviti fini, in vasche di acciaio inox, completano la vinificazione. L’imbottigliamento e la rifermentazione in bottiglia avvengono in primavera, con l’aggiunta di mosto del Vino Santo Trentino in fermentazione con i propri lieviti spontanei.

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